Ciao a tutti! Mi chiamo Sara e non prevedevo di lavorare a Why Not. La mia passione è disegnare gioielli, quindi, dopo l’accademia di belle arti, mi ero iscritta ad un master di luxury design a Milano. Il problema è che ho una malattia che mi rende spesso stanca e il mio fisico è fragile… E, nei miei piani, non ne avevo tenuto conto.
Non avevo calcolato i limiti del mio corpo. Non avevo comunicato le mie problematiche nemmeno alla scuola, perché avevo l’ansia di non essere ammessa. È stato devastante, uscivo di casa alle 7 e rientravo alle 20. Finito il master, mi sono dovuta fermare per recuperare le energie. E poi è arrivato il covid,.
Quando ho incontrato Why Not, non ero convinta. Mi sembrava di fare un passo indietro rispetto ai miei studi. Invece, mi trovo molto bene. Posso assecondare le mie necessità fisiche e imparo nuove skills.
Per il futuro, mi piacerebbe disegnare una mia linea di gioielli, con i miei tempi naturalmente. Comunque, ormai ho imparato: il bello non è fare piani, ma capire che cosa ha in serbo la vita.
