Piacere, sono Stefano, e in Why Not mi trovo così bene che, qualche mese fa, ho rifiutato un’offerta per rimanere ancora. Da persona con fragilità, ho sempre cercato un inserimento nel mondo del lavoro che fosse più soft di quello che si trova normalmente, e qui ho il giusto equilibrio tra una mansione che mi dà soddisfazione e un ambiente che prende in considerazione le mie necessità. La cosa più importante, però, è che ci sono possibilità di crescita, proprio in questi giorni, una collega mi sta affiancando per insegnarmi una nuova mansione di reportistica. Con i colleghi è così, ci si supporta l’un l’altro, tenendo in considerazione i punti di forza e le fragilità di ognuno, e questo è uno dei motivi che mi spinge a restare.
Per il futuro, in ottica di crescere ancora, vorrei provare a fare un full time. Sarebbe un altro passo nel mercato del lavoro e mi metterebbe alla prova con me stesso. Sono sicuro che potremo parlarne con il team di Why Not. E, se e quando mi sentirò pronto, sono sicuro che Why Not mi sosterrà nello step più grande di uscire dal mercato protetto.