Piacere, sono Ingrid.
Per tutta la mia vita ho lavorato nello sport e nel fitness, mi occupavo di far muovere ed allenare la gente, era quello che sapevo fare meglio ed era la mia passione. In seguito ad un intervento alle ginocchia, però, è diventato per me impossibile continuare a svolgere questo lavoro. Ma una mia amica, Daniela, mi ha presentato ai suoi figli, Davide e Anna, e loro mi hanno parlato di Why Not. Mi hanno proposto una mansione completamente diversa da quella che avevo svolto fino ad allora. Ero in ansia perché non avevo nessuna competenza, ma volevo imparare per tornare autonoma nei miei compiti. Inizialmente tutto mi sembrava troppo difficile, troppo veloce, troppo complicato, ma mi sono messa in gioco e ho riscoperto di avere altre capacità che non fossero solo quelle dell’atleta ed insegnante di fitness. Tutto, però, è stato possibile grazie all’accoglienza che mi ha riservato lo staff di Why Not. Ho avuto una tutor magica, Teresa, che mi ha spiegato i miei nuovi compiti con competenza e pazienza, e poi c’è stato Andrea Vezzoli, il mio faro nei momenti difficili, e il sorriso di Anna e la gentilezza dei colleghi con cui ci aiutiamo a vicenda in un’alleanza reciproca. Dal 1 Novembre ci siamo trasferiti in un nuovo ufficio.
E’ molto elegante, è molto “figo” come si dice a Bergamo. Ero spaventata inizialmente perché pensavo che condividere le ore di lavoro in uno spazio con altri colleghi mi avrebbe dato delle difficoltà, ed invece ancora una volta è stato semplice grazie alla sinergia che c’è tra tutti noi.
Mi sento cambiata da quando lavoro in Why Not e ne sono felice. Tutti i giorni ho la prova che anche se non sei al tuo 100% puoi dare, condividere e migliorare te stesso e gli altri, e dal mio futuro qui mi aspetto di continuare a provare questa serenità e di trasmetterla anche ai nuovi arrivati, di aiutarli come Why Not ha aiutato me e di passare loro la mia esperienza di lavoratrice da tanti anni.
Dietro a questa porta di ufficio trovi due braccia… e anche 4 …pronte ad accoglierti ed a insegnarti.
Grazie
